Dare Una Mano
Per favore, cerca di ricordare quante volte i tuoi genitori, nonni o zie ti hanno chiesto aiuto per fare qualcosa online. Vedi?! Non puoi! È impossibile ricordare quante volte ti hanno chiesto come trasferire file, trovare dove sono archiviate le loro foto, o, e questa è la parte interessante, utilizzare un servizio online dell’autorità pubblica. Dal prenotare un appuntamento e compilare una domanda, all’emissione di un permesso e al pagamento delle tasse online. E diciamocelo, ha perfettamente senso, dato che non sono nati nella Matrice come noi. Tetris era probabilmente considerato un miracolo all’epoca – lo era, Tetris rules – mentre ora, fin da giovani, la tecnologia e Internet sono praticamente diventati la seconda natura della nostra esistenza multi-dimensionale. Tutto è diventato digitale, al punto che se per qualche motivo Internet dovesse smettere, il mondo intero si fermerebbe, così come i nostri assetati profili sui social media mossi dalla ricerca di rassicurazione, megalomania, egocentrismo; in un istante. Quindi, come detto, il tutto ha perfetto senso. E se hai costruito la pazienza necessaria – e dovresti averla, stiamo parlando dei tuoi genitori! – spiegare la tecnologia e Internet alle persone non familiari con essa è anche piuttosto dolce.
Sì, è vero, se avessi un centesimo per ogni volta che hai aiutato i tuoi genitori con “INTERNET”, e poi un altro centesimo per tutte le volte che lo farai in futuro, probabilmente non dovresti andare a lavorare domani, o dopodomani; diciamo solo che ti troveresti bene finanziariamente. Ma, e questo è importante, non sarai sempre presente ogni volta che le persone avranno bisogno di fare qualcosa online. Inoltre, non solo tutti i servizi stanno diventando digitali, ma presto sarà l’unico modo per svolgere determinate attività. E il più importante di tutti: i vantaggi che una persona che utilizza i servizi di e-government gode, rendono la sua vita molto, molto più facile. Il tempo è denaro, tesoro, e le persone familiari con i servizi online ne hanno di entrambi di più.
I Numeri Hanno Una Voce
Considerando questi punti, non è strano che i numeri parlino del fatto che gli europei in generale non si sentono a proprio agio con la tecnologia, in particolare con i servizi di e-government, che è il nostro focus principale con DigEqual. E non stiamo parlando di alcuni numeri casuali qui; non stiamo parlando di numeri casuali e loschi, che vorrebbero ingannarci, indurci in errore, con bugie e affari loschi, farci pagare 10 per ottenere 1; stiamo parlando di brave persone qui ragazzi, del tipo su cui si può fare affidamento e che vogliono vedere le cose progredire. Quindi, i numeri hanno parlato, non dal retro della loro mente. Parlano con prove. Secondo “CE – 2020”, circa l’88% degli adulti dell’UE va online, ma nemmeno la metà di loro utilizza Internet per interagire con le autorità pubbliche e i servizi online. Inoltre, e un po’ più preoccupante da sentire, è il fatto che cifre sorprendenti del nuovo “Piano d’Azione Digitale dell’UE” mostrano che il 39% degli educatori per adulti ha competenze digitali insufficienti e non ha competenze pedagogiche adeguate nella definizione di nuove strategie riguardo all’e-government, come materia educativa. Il quadro si completa con un dato con cui non si scherza. Esaminando i risultati del “ONU – 2018”, sembra che le donne, gli immigrati, nonché gli adulti a bassa qualifica e bassa istruzione, presentino un uso limitato dei servizi di e-government. Le risposte devono essere pompose, imponenti, poiché le domande vanno oltre il “quanti” e toccano determinati gruppi sociali.
Nuove Teste
Le divisioni nella nostra società spesso ci ricordano l’Idra, le cui teste Ercole avrebbe reciso con la sua spada, solo per assistere sorpreso a due nuove teste che crescevano da dove si trovava la precedente, un attimo fa. Frustrante, vero? Vederli moltiplicarsi, dividendo il problema in sempre più parti; ma hey, è così che stanno le cose, almeno per ora. Fino a quando noi, come ha fatto Ercole, accenderemo il fuoco che cauterizzerà le radici.
Nel caso che stiamo esaminando, nel mondo digitale, si osserva un fenomeno piuttosto sfortunato. La Divisone Digitale è il nome, ed è una vera e propria divisione, come tutte le altre, con livelli e tutto il resto. Tre livelli in particolare, ognuno con cause, risultati ed effetti diversi.
Il 1° livello
Il primo livello della Divisone Digitale descrive la mancanza di una connessione a Internet o dell’attrezzatura necessaria per farlo. Potresti pensare, dai, chi non ha una connessione a Internet e almeno uno smartphone nell’Europa degli anni 2020? E fino a un certo punto potresti avere ragione, ma ricorda che ci sono davvero molte persone che non ce l’hanno.
Il 2° livello
Il secondo livello chiarisce le cose, o le complica un po’ di più, a seconda della tua percezione delle cose. Va oltre il possesso di un computer o uno smartphone, o una connessione Internet, e si concentra sui diversi livelli di competenze online, sulla fiducia dell’utente verso i servizi online e sulla conoscenza generale. Uno sguardo piuttosto importante, poiché gli utenti potrebbero avere l’oggetto, ma non essere abbastanza sicuri di utilizzarlo.
Il 3° livello
Le cose si fanno un po’ più serie con il 3° livello della Divisone Digitale. Quello che non perde tempo con dettagli come dispositivi, connessione Internet o competenze. Il 3° livello è collegato ai benefici che gli utenti dei servizi digitali godono nella vita reale, rispetto a coloro che evitano di utilizzarli. Una migliore gestione del tempo e del denaro, così come un registro organizzato di documenti e file, per citarne alcuni. Ad esempio, un cittadino che ha bisogno di documenti specifici per una domanda dovrebbe passare molte ore caotiche girando per diversi edifici, piani, uffici e servizi, dover compromettersi con la frustrazione e la negatività che accompagnano il processo. Suona pesante accanto all’esperienza spensierata di un utente di servizi online.
Apocalisse Digitale
Sono loro. I Tre Cavalieri dell’Apocalisse Digitale. Sono stati in giro per molto tempo. Troppo a lungo per essere confortevoli. DigEqual ha frecce fiammeggianti di acciaio nella sua faretra, ed è qui con l’obiettivo di cambiare il gioco. Attraverso programmi educativi, sia per gli utenti che per gli educatori, un’app web gamificata e scenari quotidiani, ovviamente legati ai servizi online delle autorità pubbliche, immaginiamo un mondo, digitale o meno, che non lascia spazio alle Idre.